Diabete di tipo 2 e malattia renale cronica – Metformina aumenta sopravvivenza
“Iniziare la terapia antidiabetica con metformina, rispetto alle sulfaniluree, riduce il rischio di morte nei pazienti con diabete di tipo 2 e malattia renale cronica. Sono le conclusioni di uno studio pubblicato su Journal of General Internal Medicine in cui gli autori hanno specificato che la maggiore riduzione del rischio assoluto è stata osservata tra individui con velocità di filtrazione glomerulare stimata da moderata a grave
“Ciò che abbiamo osservato in questo studio è un’ulteriore prova del beneficio della metformina nei soggetti con diabete e malattia renale cronica”, ha commentato Zachary A Marcum, della University of Washington, Seattle, che ha condotto lo studio insieme ai suoi colleghi, aggiungendo “tuttavia è ancora troppo presto pensare che l’FDA cambi l’etichettatura della metformina, dal momento che i risultati da noi ottenuti dovranno essere replicati in altre popolazioni”.
Metformina e insufficienza renale
Quando la metformina è stata approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) nel 1995, era controindicata nei pazienti con livelli di creatinina sierica più elevati, a causa dei timori dell’acidosi lattica, ma nell’aprile 2016, l’FDA ha riportato che la metformina potrebbe essere utilizzata in modo sicuro in pazienti con qualche compromissione renale, definita dai livelli di eGFR piuttosto che dai valori sierici di creatinina.
La metformina è controindicata nei pazienti con eGFR inferiore a 30 ml/min/1,73 m2 ma può essere tranquillamente somministrata nei pazienti con malattia renale cronica lieve (45-59 ml/min/1,73 m2); è stato inoltre affermato che i pazienti che sono già in terapia con la metformina possono continuare il trattamento farmacologico se ne beneficiano anche quando la eGFR scende a 30-44 ml/min/1,73 m2.
“Dal momento che non sono stati condotti studi clinici randomizzati che valutino in modo specifico la sicurezza e l’efficacia della metformina nella malattia renale cronica, è necessario basarsi su meta-analisi e su studi osservazionali ben condotti” hanno sostenuto gli autori che hanno eseguito uno studio osservazionale utilizzando i dati della US Veterans Health Administration, per confrontare la mortalità nei veterani diabetici che avevano ricevuto, tra il 2004 e il 2009, un trattamento iniziale di metformina o sulfanilurea in monoterapia in seguito ad un equilibrio clinico che aveva dettato la scelta della terapia farmacologica…”
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Fonte: “Diabete e malattia renale cronica, con la metformina si sopravvive di più”, PHARMASTAR
