Pseudoartrosi congenita della tibia – La storia di Francesco
Francesco ha 9 anni ed è affetto da pseudoartrosi congenita della tibia, una rara patologia che non consente la formazione del callo osseo.
Il 28 giugno scorso, al bambino e stato inserito mediante intervento chirurgico, un filo di Kirschner (detto anche K-wire) da sotto il tallone lungo tutta la tibia. Un filamento metallico rigido e sottile che viene usato in chirurgia ortopedica per immobilizzare dei frammenti ossei migrati dalla loro sede originale. Ma si tratta di un intervento preventivo ma non curativo”, afferma il padre di Francesco.
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Fonte: “Una frattura che non guarisce: la storia di Francesco”, OMAR