Disfunzioni vescicali
Viene definita “incontinenza urinaria” , secondo l’International Continence Society, la perdita involontaria di urine, che sia obiettivamente dimostrabile e determini un problema igienico e sociale, e dal punto di vista terminologico determini oltre ad un sintomo clinico anche una condizione urodinamica.
Al fine di assicurare una continenza soddisfacente deve essere assicurata l’integrità anatomo-funzionale del tratto urinario inferiore che deve comprendere la competenza del collo vescicale, l’integrità dello sfintere uretrale striato, la capacità vescicale adeguata all’età, un detrusore stabile, e una adeguata sinergia detrusore-sfintere.
Nel periodo fetale la vescica appare come struttura separata già a partire dall’8° settimana di età gestazionale e la sua innervazione avviene intorno alla 14° settimana di età gestazionale e già nel periodo fetale sembra esserci un controllo sovraspinale della minzione, pur essendo questo immaturo e quindi risultando un numero elevato di minzioni (>30/24h) e essendo queste incomplete.
Nel neonato..
Dopo i primi 6 mesi di vita…
Durante il 2 anno di vita…
Dai 2 ai 4 anni…
Intorno ai 4 anni…
La funzionalità delle basse vie urinarie durante i primi 4-5 anni di vita avviene attraverso la maturazione delle seguenti componenti:
- Capacità di inibire le contrazioni detrusoriali;
- Capacità di percepire la ripienezza vescicale;
- Capacità di posticipare la minzione;
- Capacità di iniziare volontariamente la minzione.
Tali disfunzioni possono riguardare la capacità della vescica a contenere le urine,a svuotarle completamente all’esterno o entrambe.
L’ incapacità a contenere le urine può dipendere da una disfunzione del muscolo detrusore o da un alterato meccanismo di chiusura uretrale.
L’incontinenza può essere dovuta ad una ridotta funzionalità del collo vescicale e dello sfintere esterno che non oppongono una adeguata resistenza durante il riempimento vescicale, ad un traumatismo dei centri spinali o delle radici nervose che causa una mancata ricezione della ripienezza vescicale o infine a inappropriate contrazioni del muscolo detrusore che determinano involontarie perdite di urine…”
Fonte: disfunzionivescicali.it
Tratto da: http://www.disfunzionivescicali.it/disfu/disfunzionivescicali.htm