SLA – Proteina C-reattiva biomarker anche per il trattamento farmacologico
“Uno studio italiano ha messo in evidenza il ruolo della proteina C-reattiva nella progressione della SLA. Questo biomarker potrevve rivelarsi prezioso anche nella scelta della terapia farmacologica
(Reuters Health) – Elevati livelli di proteina C-reattiva (CRP) sono associati a una più rapida progressione della sclerosi laterale amiotrofica (SLA). A dirlo uno studio retrospettivo condotto in Italia. Secondo quanto emerso nel lavoro, nelle malattie neurodegenerative come la SLA, la neuroinfiammazione potrebbe svolgere un ruolo cruciale nell’aggressività della malattia e il suo trattamento potrebbe cambiare la prognosi della malattia. Lo sostiene il dottor Christian Lunetta della Fondazione Serena Onlus di Milano, che ha condotto lo studio. “Il problema – dice Lunetta – è quello di individuare chi sono i pazienti in cui la neuroinfiammazione è elevata. La proteina C-reattiva nella SLA potrebbe essere il marcatore per identificare questi pazienti”….”
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Fonte: “Sla. Studio italiano: la proteina C-reattiva biomarker anche per il trattamento farmacologico”, Quotidiano sanità
Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=49646